In molti cittadini meolesi abbiamo scritto al Presidente della Regione Veneto per manifestare la nostra preoccupazione in merito alla Via del Mare condivisa anche con i cittadini dei comuni vicini i quali a loro volta si sono subito mobilitati.
E’ fondamentale far pervenire le nostre richieste alla Regione affinchè questo progetto venga ripensato completamente, avviando un confronto con tutte le comunità interessate e rispondendo alle loro esigenze e necessità.
Ti invitiamo quindi a far sentire la tua voce scrivendo una mail alla Regione Veneto – presidenza@regione.veneto.it
Egregio Dott. Luca Zaia,
sono uno dei tanti cittadini che abitiamo nei comuni attraversati dal progetto della Via del Mare: comunità vivaci, radicate in un territorio ampio che ha una storia in comune. Siamo famiglie, e aziende che credono nel futuro e oggi condividono una gran preoccupazione.
Nelle ultime settiamane stiamo vivendo con fortissima apprensione e angoscia le notizie della prossima realizzazione dell’autostrada a pagamento“Via del Mare”. Questa autostrada mette a rischio l’identità stessa dei nostri paese, la qualità della vita, l’equilibrio dell’ambiente e la prospettiva di sviluppo verso il futuro, senza risolvere i problemi concreti di chi si sposta verso il mare.
A dicembre è stato presentato un ricorso al TAR da parte dei comuni di Meolo, Roncade, Fossalta di Piave, Silea e Monastier con lo scopo di fermare quest’opera per ripensarla completamente. Ci ascolti! La via del mare non eliminerà le code verso Jesolo, costerà inutilmente troppo e cambierà la nostra vita in peggio.
In più, con grande rammarico vogliamo dirLe che il modo con cui è stata gestita la comunicazione e la condivisione del progetto ci fa sentire lontani da chi governa e ci fa pensare che i nostri bisogni non siano importanti.
Le chiediamo di intervenire in modo personale e tempestivo per fermare questo progetto e pensare invece ad una alternativa che tuteli anche gli interessi dei comuni più piccoli e dell’entroterra, mettendo in sicurezza la Treviso Mare TUTTA: dev’essere una priorità!
Ci dispiace pensare che agli interessi di una città importante e strategica come Jesolo, che è anche la “nostra spiaggia” si debbano contrapporre quelli dei territori che inevitabilmente contano di meno. Le strade, signor Presidente della Regione, devono unire e non dividere.
L’aspettiamo assieme ai cittadini di tutti i comuni coinvolti dal tracciato per poter discutere e trovare insieme nuove soluzioni che possano tutelare tutti.
Con fiducia nella sua sensibilità e visione, la salutiamo cordialmente