Nell’ultimo consiglio comunale del 2024 abbiamo depositato un’interrogazione per capire a che punto sia la vicenda legata all’ex stazione treni e al magazzino adiacente di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che dovevano essere destinati alla protezione civile e al mondo del volontariato.
Come saprete la protezione civile sta ricercando uno spazio adeguato e conforme alle proprie necessità logistiche e per riunire le attrezzature e i mezzi oggi “sparsi” in vari magazzini.
Nel settembre 2020 il Comune di Meolo, ha sottoscritto con RFI spa e Regione del Veneto, un contratto di comodato d’uso riguardante SOLO il magazzino merci.
Nel 2022 è stato redatto un progetto per la ristrutturazione del magazzino merci per un costo pari ad euro 230.000,00 (da aggiornare ai prezzi attuali).
A continuazione alcuni passaggi che è bene evidenziare.
Sono passati molti anni dall’inizio del percorso che però ad oggi non ha portato a nulla di concreto.
Abbiamo quindi ritenuto doveroso chiedere lumi anche rispetto al destino della ex stazione attraverso una interrogazione.
Riteniamo poi importante compiere una valutazione seria e profonda sui costi/benefici dell’operazione legata al magazzino merci.
Dalle notizie che abbiamo il magazzino non potrebbe rispondere in maniera completa, efficiente ed efficace ai bisogni della protezione civile.
Quindi a fronte di un investimento ingente di risorse si rischierebbe di non risolvere il problema.
Riteniamo perciò importante avviare la ricerca anche di altro spazio per ospitare la sede ed i mezzi della Protezione Civile.
Ottimale sarebbe l’acquisto di un capannone che potrebbe accogliere anche i mezzi municipali ad oggi dislocati in maniera disordinata.
Una riflessione merita anche l’edificio della ex stazione che potrebbe essere trasformato in casa delle associazioni o comunque affidato a soggetti del territorio (si veda l’esempio della Green Station “La Livenza” a San Stino) per la sua valorizzazione, visto e considerato, che si tratta di una zona strategica e nevralgica nonché una delle porte di accesso al paese.
Ecco il testo integrale della nostra interrogazione all’amministrazione comunale.
Il gruppo consiliare “Energie Meolesi”
PREMESSO CHE
in prossimità della stazione ferroviaria di Meolo esistono due distinti edifici di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. costituiti dal magazzino merci e dal fabbricato viaggiatori.
VISTO CHE
entrambi i fabbricati sono attualmente inutilizzati, fatta eccezione per due locali al piano terra del fabbricato viaggiatori (stanza direzione movimento e atrio) che rimangono a disposizione di R.F.I. S.p.A. per l’attività ferroviaria.
CONSIDERATO CHE
il Comune di Meolo, ha sottoscritto in data 23/09/2020 con RFI spa e Regione del Veneto, un contratto di comodato d’uso riguardante solo il magazzino merci;
l’Associazione (Prot. Civile), in data 17/09/2020 prot. n. 8994, ha chiesto di ottenere in comodato d’uso l’immobile descritto sopra, per utilizzarlo come magazzino ricovero automezzi ed attrezzature;
con deliberazione della Giunta Comunale n.114 del 17/11/2020 è stato approvato lo schema di comodato tra il Comune di Meolo e l’Associazione per l’uso di locale ex magazzino merci stazione RFI sito in via Marconi.
CHIEDE
– Se esista ancora l’interesse da parte dell’amministrazione comunale di trasformare l’ex magazzino merci in spazio della Protezione Civile, in caso affermativo con quali tempistiche il Comune lo renderà fruibile ed operativo.
– Se l’amministrazione comunale sta valutando altri spazi da adibire a sede/magazzino della Protezione Civile, in caso affermativo indicare quali.
– Se esista da parte dell’amministrazione la volontà di richiedere la gestione del fabbricato viaggiatori, in caso affermativo indicare con quali tempistiche e con quali utilizzi.
– Le tempistiche per la conclusione dei lavori esterni inerenti all’adeguamento della stazione di Meolo (eliminazione delle barriere architettoniche).
In attesa di riscontro, si porgono cordiali saluti.
Meolo, 18 dicembre 2024
Il gruppo consiliare “Energie Meolesi”
Giampiero Piovesan Marco Dal Paos Valentina Marcon Giacomo Pierobon